Il tribunale di Utrecht dà tre mesi di tempo al tracker per far sparire i link. Rischia una multa fino a 5 milioni di euro.
Mentre si aspetta di capire quale sarà il destino di The Pirate Bay (e dei suoi evanescenti acquirenti) una corte dei Paesi Bassi ha lanciato un ultimatum a Mininova, altro noto tracker Torrent.
Se entro tre mesi tutti i riferimenti a file protetti da copyright non verranno cancellati, Mininova dovrà pagare una multa pari a 1.000 euro per ogni giorno in cui i link ai file torrent saranno tenuti attivi, fino a un massimo di 5.000.000 di euro.
La sentenza è stata emanata dalla Corte Distrettuale di Utrecht, che ha accolto l'istanza presentata dalla Stichting Brein, un'organizzazione olandese che rappresenta diversi titolari di diritti d'autore e che ha fornito la lista dei link da rimuovere.
Nella sentenza si legge: "Mininova incoraggia gli utenti a rendere disponibile materiale coperto da copyright". Secondo il tribunale una quantità tra l'80 e il 90% del materiale condiviso tramite il servizio è protetto dal diritto d'autore.
All'ingiunzione Mininova ha risposto che non è possibile scovare e rimuovere i file torrent che puntano a materiale illegalmente condiviso, ma la corte non ha creduto a questa versione.
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