sabato 5 aprile 2014

Una VPN per superare i firewall cinesi




Chameleon aggira la censura e inganna anche i provider che tagliano la banda a YouTube.




Il Great Firewall of China - il sistema che blocca le visite degli utenti cinesi a siti sgraditi al governo - non è semplice da aggirare.

Nonostante Google grazie alla crittografia stia per diventare maggiormente utilizzabile, molti altri siti sono semplicemente irraggiungibili: il firewall, costantemente aggiornato, si tiene al passo con le ultime tecnologie.

Anche le VPN stanno iniziando a segnare il passo: in molti casi il firewall riconosce i protocolli utilizzati e riesce a bloccare il traffico; i siti poi già spesso sono irraggiungibili come dimostrano i test che chiunque può fare utilizzando gli indirizzi dei più popolari servizi di VPN nel sito Blocked In China.
VyprVPN protocol Chameleon
Una soluzione in grado di aggirare la censura è quella proposta dal Golden Frog, chiamata Chameleon.
Il nome indica quale sia la sua peculiare caratteristica: come un camaleonte, Chameleon è in grado di mutare e adattarsi alle nuove minacce.

Questo tipo di rete privata virtuale nasconde il traffico VPN per evitare che sia identificato tramite le tecniche di Deep Packet Inspection, utilizzando una tecnologia di crittografia SSL a 256 bit.


I test condotti negli ultimi mesi hanno dato risultati positivi, anche in quei Paesi - come la Francia e la Germania - dove non vi è una vera censura in Internet ma gli ISP tagliano la banda utilizzata per certi servizi.
Utilizzando Chameleon, infatti, si riescono ad aggirare questi rallentamenti: il risultato è che YouTube è più veloce tramite VPN che senza.
Chameleon è già disponibile per gli utenti di VyprVPN, una delle soluzioni offerte de Golden Frog.
L'unica attenzione che deve avere chi intende adoperare questo servizio è che Chameleon, per quanto ottima nell'aggirare le censure, non si concentra in modo particolare sull'anonimato: chi ha bisogno di non rivelare la propria identità dovra aggiungere qualche misura di sicurezza in più.







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